Presente nelle nostre campagne, nei parchi e ai margini delle strade il Sambuco (Sambucus Nigra) non è sempre notato eppure è una pianta forte e generosa, ricca di proprietà curative.
Le bacche sono ricche di vitamine A e C, favoriscono l’equilibrio della flora batterica intestinale e calmano il colon irritabile.
Seminala ti propone una ricetta per realizzare lo sciroppo che si ricava dai fiori di sambuco.
Ti basterà versare qualche goccia di sciroppo in acqua fresca (liscia o frizzante), guarnire con qualche fetta di limone e foglia di menta. Otterrai una bevanda dissetante, semplice e salutare.
Nota: Scegli la pianta dalla quale raccoglierai i fiori lontano da fonti di smog e isolata.
Fai attenzione che intorno non vi siano colture intensive di cereali o altro (rischio trattamenti chimici).
Attenzione a non confonderti con il “Sambucus ebulus” alto fino a 1,5 metri e velenoso per l’uomo.
Sciroppo di Sambuco
Ingredienti:
20 fiori di sambuco | 2 litri di acqua | 2 kg. di zucchero (canna o semolato)
2 limoni a fettone | 30 gr. acido citrico (acquistabile in farmacia)
2 giorni di infusione | 5 minuti di bollitura
Procedimento:
Prendi un grosso vaso con tappo a gancio e metti all’interno i 20 fiori di sambuco colti, controllati liberi da insetti e da ragnatele, puliti ma non necessariamente lavati.
Aggiungi tutti gli altri ingredienti: acqua, zucchero, fette di limone, acido citrico.
Chiudi il vaso e giralo ben bene finché il tutto si mescola e si scioglie lentamente.
Tieni il vaso in casa a portata di mano e durante i 2 giorni d’infusione ricordati di muovere e girare il vaso per mescolare il contenuto.
Trascorsi i 2 giorni filtra tutto il contenuto del vaso con una garza fine, la limpidezza dello sciroppo dipende da questa operazione.
Filtra tutto il contenuto del vaso, versa liquido in un tegame, ponilo sul fuoco e dal momento dell’ebollizione calcoliamo 5 minuti.
Spegni il fuoco e lascia raffreddare.
Imbottiglia lo sciroppo di Sambuco.