Come rimanere indifferenti al profumo del tiglio in fiore che in questo periodo libera le sue ali fiorite?
Forse anche a te è capitato di imboccare un viale alla ricerca di un parcheggio o di sostare qualche momento ed essere pervaso da un profumo intenso e penetrante.
È il tiglio. Ti inebria e ti parla con la sua dolcezza.
Già i greci sfruttavano le proprietà calmanti dei suoi fiori, ne ricavavano carta, stuoie, tessuti (flora tessile). I romani utilizzavano l’abbondante fogliame come foraggio per il bestiame. Alla metà del XIX secolo il naturalista Duchartre scriveva che tutte le parti del tiglio sono utili e gli erboristi già da quel periodo non persero tempo ed iniziarono a scoprire le molteplici proprietà. La linfa e i fiori venivano utilizzati per produrre lo zucchero, i fiori soprattutto hanno qualitá sedative e leggermente ipnotiche.
Seminala ti parla di un amore indissolubile che si libera sullo spazio e sul tempo: la leggenda di Filemone e Bauci.
Due vecchietti che non hanno dubbi: restare insieme per sempre.
[“…sui colli di Frigia c’è una quercia vicino a un tiglio, e intorno un muro di altezza modesta…”]
[“…Qui venne Giove travestito da uomo e, assieme al padre…”]
[ …”Bussarono a mille porte, cercando un luogo per riposare, e mille porte si chiusero.
Una soltanto li accolse, piccola, con un tetto di paglia e di canne:
là vive Bauci, una pia vecchietta, e il suo coetaneo Filemone;
uniti dagli anni della giovinezza, invecchiarono
in quella capanna e, ammettendo la propria miseria
e sopportandola di buon animo, la alleggerivano”..][… Il figlio di Saturno disse con voce benigna:
“Dite quello che desiderate, buon vecchio e tu, donna degna del tuo onesto sposo”.
Scambiate poche parole con Bauci, Filemone comunica la loro scelta comune agli dei:
“Chiediamo di essere sacerdoti e guardiani del vostro tempio, e poiché siamo vissuti d’accordo tanti anni, ci porti via la stessa ora: non voglio vedere la tomba di mia moglie e neanche essere sepolto da lei”.
Il desiderio fu esaudito…..][…Bauci vide Filemone coprirsi di fronde e il vecchio Filemone coprirsi di fronde Bauci.
Mentre già una cima cresceva sui loro due volti, finché poterono continuarono a scambiarsi parole
“Addio, amore” – dissero insieme, e insieme la scorza li coprì e li nascose…]
Chi sarà il tiglio e chi la quercia? non si saprà mai con certezza.
Se vuoi leggere la storia dei due vecchietti innamorati qui in allegato i versi della Metamorfosi VIII, 616-724.