A maggio e giugno ci facciamo una bella scorpacciata di rosso: il rosso delle ciliegie!
Che gioia coglierle dalle fronde verdeggianti, a sprazzi tutte rosse per il carico di bontà che ci offrono.
Tutto intorno cinguettii di uccellini in festa tra i rami più alti, ronzii di api affamate per l’invitante dolcezza e tanti tanti animaletti che con un viavai frenetico e frettoloso si apprestano alla ricerca dell’agognato banchetto.
È proprio vero … è irresistibile! Una tira l’altra: tu continui a mangiarle e il tuo corpo cosa fa? Si depura, si colora, si scalda, si sfiamma, si disintossica, si rivitalizza, si calma … e questi sono solo alcuni degli innumerevoli effetti.
Seminala ti invita ad ammirare la naturale eleganza femminile quando, nel passato come nel prensente, le ragazze si divertono ad indossare orecchini di ciliegie.
“Contadina con ciliegie”
di Luca Postiglione, [1876-1936],