Mostarda di cocomera bianca, ricette di Seminala

Una mostarda mantovana da regalare o da gustare con scaglie di Grana Padano, Parmigiano invecchiato o un buon Pecorino stagionato!

L’autunno avanza, ma le temperature ancora miti ci portano a goderci ancora un po’ di ore all’esterno. Le nuove restrizioni causate dalla pandemia ci obbligano a restare nei nostri territori e così ci dedichiamo al verde e alla nostra passione per la terra e alla cucina.

Una cara amica ci ha regalato due cocomere bianche.  Come utilizzarle? Faremo una buona mostarda mantovana.

Il cocomero bianco è un frutto appartenente alla famiglia delle cucurbitacce, esternamente di colore verde pallido e di notevole peso infatti supera agevolmente gli 8/9 kg. Internamente la polpa si presenta di un bianco vitreo tendente al verde, semi verde scuro tendenti al nero. 

Cocomero bianco, Seminala
La coltivazione del cocomero bianco è finalizzata alla realizzazione di marmellate o di mostarde, perciò ti proponiamo la nostra ricetta tipica delle cucina tradizionale mantovana.

E’ coltivato in ampi spazi come le zucche, i meloni e le cocomere estive ma il suo frutto fresco leggermente dolciastro e dal sapore simile al cetriolo non si presta al consumo classico ma se trasformato può dare ottimi risultati in cucina.

Polpa di cocomero bianco,  Seminala

Perciò eccoti la ricetta per la nostra mostarda:
Ingredienti 
350 gr. di zucchero ogni Kg di frutta pulita e ridotta a cubetti
1 limone naturale (*ogni Kg. di frutta) non trattato diviso in quattro parti ed affettato sottilmente 
senape (o “snavra” come dicono  nostri  nonni) 8 gocce ogni Kg di frutta pesata

Procedimento
1) Dopo aver lavato bene ed asciugato il cocomero lo priviamo della scorza e dei semi e lo porzioniamo in cubetti di circa 2cm. Dopo averlo pesato e calcolato lo zucchero necessario lo mettiamo in una grande ciotola .

2) Uniamo il limone e lasciamo riposare il tutto per 24 ore. Di tanto in tanto mescoliamo in modo da sciogliere tutto lo zucchero. Dopo 24 ore riprendiamo il nostro cocomero. Poniamolo in un colapasta e raccogliamo tutto il succo che si è formato.

3) Portiamo il succo sul fuoco in una grossa padella e la frutta nella ciotola. Appena il liquido bolle, calcoliamo 4/5 minuti di cottura. Spegniamo la fiamma e versiamo il tutto sui cubetti di frutta. Copriamo e lasciamo riposare il tutto per altre 24 ore.

4) Dopo 24 ore ripetiamo tutto come al primo passaggio. Copriamo ancora la nostra frutta e lasciamo riposare ancora 24 ore.

5) Al terzo giorno con una padella antiaderente dividiamo sugo e frutta in varie tornate. Facciamo bollire ed addensare frutta e sugo. Il prodotto finale apparirà traslucido e mieloso. Raccogliamo tutta la frutta insieme e lasciamo raffreddare.

6) A questo punto aggiungiamo la senape secondo il gusto. Invasiamo con cura e con le cautele tipiche delle conserve casalinghe. Lasciamo in dispensa almeno un mesetto prima del consumo.

 

In questo periodo Seminala ti invita a non annoiarti mai.  In cucina sono diverse le ricette da preparare e all’aperto tanti lavoretti prima dell’inverno quali: potare, sistemare gli orti e le colture autunnali (*diradare i radicchi che si gustano in insalata con le acciughine sciolte in olio d’oliva!), portare al riparo gli agrumi e le piante da appartamento, pulire i terreni dalle infestanti, raccogliere le noci mature che cadono con le giornate ventose come pure i kiwi ed i cachi prima delle gelate.

 

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