Al Lago di Anterselva il paesaggio è una cartolina in continua evoluzione; le nuvole in perenne movimento sono ostacolate dalla maestosità delle montagne.
La nostra curiosità è grande e la giornata è soleggiata. Ci incamminiamo in direzione del lago, dopo un breve percorso laterale alla strada di fondovalle entriamo nel Parco Naturale “Vedrette di Ries-Aurina” in Alto Adige nella Valle di Anterselva che tramite il Passo Stalle collega direttamente, l’Italia con l’Austria.
“Rallenta e goditi la vita. Non è solo il paesaggio che perdi andando troppo veloce. Perdi anche il senso di dove stai andando e perché. “
Con questo spirito è iniziata la nostra escursione nel verde alla scoperta del Lago di Anterselva dove le cime rocciose e impervie che lo circondano superano i 3000 mt. e solo a tratti si lasciano vedere nella loro forza e imponenza.
Tutti i sensi sono protesi ed in ascolto.
Il profumo della montagna ti inebria. È un bouquet complesso a tratti indefinibile che resta nel cuore.
Il prato costellato di miriade di fiori, i muschi verdi e gonfi, le resine miste degli abeti i funghi sparsi sul sottobosco creano: “Un frullato mattutino benefico per l’olfatto!”
Gli uccelli si muovono tra abeti e larici, il bosco lambisce il lago, le rive ed i prati sono un’esplosione di fiori di ogni genere. Con mia grande gioia ho scoperto sui miei passi, per la prima volta nella vita, l’orchidea selvatica anacamptys pyramidalis nivea.
Comunemente è di color rosa fucsia e si erge qua e là nella vegetazione, ma ho potuto annusare ed ammirare anche la varierà nivea o bianca. Questa è sempre leggermente in ritardo sulla fioritura rispetto alla precedente. e poter godere del suo delicatissimo profumo è stato una vero privilegio.
La campanella barbuta, il verbasco, il garofanino di montagna o epilobio, il raponzolo montano, il non ti scordar di me, colorano la nostra passeggiata e deliziano i nostri occhi.
Il percorso del Lago di Anterselva
terzo lago dell’Alto Adige per grandezza, si snoda in un tutto tondo. Una parte più solatia a riva lago ed una parte ombreggiata con percorso al limitare del bosco che crea uno spazio fresco, accogliente, silenzioso e rigenerante.
Sei immerso in un’ area protetta di oltre 31.000 ettari che fa parte parte della Rete ecologica europea Natura 2000 dove i verdi meravigliosi virano negli azzurri mentre la luce eterea trasforma ogni cosa: forse siamo entrati in una favola incantata!
Nelle guide del posto si legge che: “molto tempo fa, al posto del Lago di Anterselva, sorgessero tre imponenti masi. Un giorno, un mendicante si avvicinò per chiedere l’elemosina. Allontanato però in malo modo dai contadini, egli predisse che tutti i loro poderi sarebbero stati spazzati via da una sorgente che sarebbe scaturita proprio dietro i tre masi. La premonizione si avverò e nacque così il Lago di Anterselva.”
Seminala ti augura un Buon ferragosto nella natura! Regalati del tempo per una rilassante passeggiata ricca di quiete, colori e tanta energia.