In estate le piantine di peperoncino piccante hanno prodotto in gran quantità ed ora si può procedere all’essiccamento.
Seminala consiglia l’utilizzo di un essiccatore alimentare elettrico per essere al riparo da batteri e muffe che potrebbero intaccare i peperoncini durante la conservazione.
Per proteggersi dalla capsaicina rilasciata dai peperoncini sarà bene dotarsi di:
guanti usa e getta, coltello dedicato, tagliere dedicato, essiccatore alimentare elettrico.
Vediamo insieme come procedere:
lavare i peperoncini raccolti, asciugarli, tagliarli a metà e porli nei vassoi dell’essiccatore ad una temperatura di 45 ° per circa 48 ore.
Nella fase di essiccazione si generano esalazioni di capsaicina, pertanto Seminala consiglia di porre l’essiccatore in locale areato.
I peperoncini essiccati riposti in vasi di vetro ermetici sapranno regalare colore alla vostra dispensa e una piacevole nota di “accattivante passione” ai vostri piatti.
Seminala ti ricorda le proprietà del peperoncino con le parole del naturalista rinascimentale Castore Durante:
“Conforta molto questo pepe, risolve le ventosità, è buono per il petto ed anche per coloro che sono di frigida complessione e conforta corroborando i membri principali”